S_CMG 5
Domanda:
Di
quali “grandi ideali” parla secondo te il libro?
Segmento testuale
pertinente:
“I
Franchi [...] nutrivano per di più grandi ideali e dividevano il mondo tra
cristiani e infedeli.”
Impliciti:
Il
libro non dice di quali ideali si tratta, ma lo lascia
capire, in modo parzialmente maldestro, per la contiguità con la frase
“dividevano il mondo tra cristiani e infedeli”, che a sua volta richiama l’idea
di conversione menzionata nel titolo del paragrafo (“Carlo Magno: il sogno di
convertire l’Europa”) e alla conclusione di esso (“Si stava realizzando il
sogno di Carlo Magno e di gran parte dei suoi guerrieri: compiere la missione
affidata loro da Dio e convertire l’Europa alla fede cristiana”). La risposta si può quindi ricavare sfruttando la
pertinenza tematica di "nutrivano [...] grandi ideali" con il
congiunto che segue, con il titolo dell'intero paragrafo e la sua conclusione.
Ci
sono così elementi sufficienti per desumere che i "grandi ideali"
attribuiti dal testo ai Franchi hanno a
che fare con la diffusione del cristianesimo ovvero con il suo prestigio e
potere nei confronti dei popoli non cristiani.
Risposte ottenute e valutazioni:
6
risposte da 1 punto; 3 da 0,75; 2 da 0,5;
0 da 0,25; 2 da 0; 6 mancate risposte.
Successo
della classe: 48,6%.
Alunno |
Risposta |
Valutazione |
% successo d.
alunno nel test |
Raffaella |
non risponde |
0 |
46,6 |
Giovanni |
Gli ideali furono Carlo Magno. |
0 |
61,6 |
Federico |
Secondo me i grandi ideali di cui parla il libro erano grandi idee di conquista. |
1 |
75 |
Paolo |
Il libro parla di grandi ideali, cioè le cose che i Franchi volevano fare di grande e importante. |
0,5 |
76,6 |
Teresa |
Del sogno di Carlo Magno di convertire l'Europa. |
1 |
65 |
Giada |
Secondo me il libro parla di grandi ideali cioè di persone grandi. |
0 |
70 |
Costanza |
non risponde |
0 |
56,6 |
Francesca |
Secondo me i grandi ideali di cui parla il libro sono i racconti leggendari..., la divisione fra il mondo dei cristiani e quello degli infedeli e le loro idee di guerra. |
0,75 |
86,6 |
Antonio |
Il libro secondo me parla di grandi ideali che Carlo Magno pensava, di riconquistare l'Europa. |
0,5 |
40 |
Marco |
Secondo me il libro parla di grandi ideali cioè il mondo diviso da cristiani e infedeli. |
0,75 |
56,6 |
Enrico |
Per il libro i più grandi ideali erano la divisione del mondo fra cristiani e infedeli. |
0,75 |
46,6 |
Luigi |
non risponde |
0 |
65 |
Matteo |
non risponde |
0 |
58,3 |
Gabriella |
I grandi ideali che parla il libro sono, secondo me, che Carlo voleva convertire l'Europa alla fede cristiana. |
1 |
71,6 |
Silvia |
Secondo me il libro parla di ideali di conquista. |
1 |
71,6 |
Andrea |
non risponde |
0 |
53,3 |
Fabio |
I grandi ideali di cui parla il libro è il sogno di convertire l'Europa al cristianesimo. |
1 |
70 |
Roberto |
Il libro parla di ideali di distinzione fra cristiani e pagani. |
1 |
71,6 |
Lucia |
non risponde |
0 |
50 |
Osservazioni:
La domanda
è risultata notevolmente più difficile
delle precedenti. Anche se per rispondere non occorreva introdurre molto
materiale linguistico nuovo, non c’era nulla di scritto da poter ricuperare
pari pari fatti salvi i necessari adattamenti sintattici. Come si è detto
sopra, si potevano fare ipotesi a proposito dei “grandi ideali” che i Franchi
secondo il libro nutrivano, considerando la contiguità della frase in cui sono
menzionati con la frase “dividevano il mondo tra cristiani e infedeli”, che a
sua volta richiama l’idea di conversione menzionata nel titolo del paragrafo
(“Carlo Magno: il sogno di convertire l’Europa” e alla conclusione di esso. Ma
la formulazione di queste ipotesi richiede un atteggiamento di lettura maturo,
basato sull’assunto della pertinenza delle parti di un testo le une rispetto
alle altre, e sulla capacità di individuare connessioni - non solo su scala
locale - che confermino quest’assunto. Non tutti hanno saputo escogitare una
risposta, e ancora meno una risposta ragionevole.
Le
risposte migliori utilizzano effettivamente spunti dati dal titolo o dalla fine
del paragrafo, mostrando una certa abilità nel
muoversi avanti e indietro nel testo (Gabriella, Fabio). Un’altra lettura
(Federico, Silvia) forza leggermente il significato ufficiale della parola
“ideali” - ma, bisogna dirlo, in linea con un’embrionale analisi materialistica
- e connette i “grandi ideali” con il tema dei segmenti testuali precedenti e
successivi, le guerre di conquista. In effetti gli ideali dei Franchi sono
menzionati dal libro insieme ai mezzi di efficienza militare che hanno reso
possibili guerre di conquista; la connessione è ribadita nella parte finale del
paragrafo dove la realizzazione del “sogno” di convertire l’Europa viene
associata alle conquiste militari se non identificata con esse. In questa
lettura gli ideali dei Franchi sono intesi come ambizione espansionistica.
Due
altri soggetti (Enrico, Roberto) basano la loro risposta sul testo localmente
considerato e vedono soltanto la connessione fra i “grandi ideali” e il
dividere il mondo fra cristiani e infedeli (di cui il testo parla nella frase
immediatamente successiva). La risposta di Roberto è forse influenzata dal concetto
moderno del distinguere ambiti di influenza fra diverse culture, ovviamente del
tutto inappropriato al contesto del paragrafo in cui l’espressione “grandi
ideali” è usata.
Infine,
alcuni non sanno bene che cosa
significhi “ideale” (Giovanni, Francesca), e le loro risposte prendono
perciò strade sbagliate. Antonio introduce un implicito non presente nel
testo-fonte.