Comitato Pari Opportunità

 

 

Il Comitato Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Trieste si è costituito nel gennaio di quest’anno. Scopo del Comitato è innanzi tutto quello di promuovere la cultura delle pari opportunità, intendendo non soltanto quella di genere, ma andando anche ad investire i settori nei quali sono presenti forme di discriminazione di varia natura e le loro cause. Infatti il Regolamento del Comitato dell’Ateneo, all’art. 3, prevede che scopo dello stesso sia l’individuazione delle "forme di discriminazione derivanti da appartenenza a sesso, razza, religione, nazionalità ed altre condizioni."

Numerose poi possono essere le cause che determinano difficoltà oggettive al raggiungimento degli obiettivi che ciascuno legittimamente si propone, quali l’avanzamento della carriera o la possibilità di migliorare la propria formazione.

In questi pochi mesi dalla sua costituzione il Comitato ha svolto un’intensa attività, stringendo immediatamente rapporti di fattiva collaborazione con altri organismi similari, in particolare con la Commissione Pari Opportunità della Regione Friuli Venezia Giulia.

La prima iniziativa messa in cantiere è stata un articolato lavoro di analisi al proprio interno, diretto alla predisposizione di un’indagine conoscitiva sulla cultura delle pari opportunità nel nostro Ateneo, che si concretizzerà all’inizio del prossimo anno accademico con la presentazione di un questionario che sarà distribuito alle diverse componenti dell’Università e i cui dati finali saranno elaborati da personale qualificato. Per il successo di questa iniziativa il Comitato avrà bisogno della più ampia collaborazione possibile da parte di chi vive e lavora nell’Ateneo triestino.

In occasione del sessantesimo anniversario del voto femminile, il Comitato, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità della Regione Friuli Venezia Giulia e del Dipartimento di Storia e storia dell’Arte, ha promosso il Convegno "La prima volta alle urne", che si è svolto a Trieste il 12 maggio 2006, e ha partecipato alla tavola rotonda "Partecipazione politica e rappresentanza femminile nell’Italia del nuovo secolo".

Inoltre ha istituito due borse di studio per la frequentazione della Scuola Estiva della Società italiana delle storiche (SIS), da attribuire ad uno studente e ad un dipendente amministrativo. Il seminario si terrà a Fiesole dal 27 agosto al 2 settembre e quest’anno il tema sarà "Le donne nelle religioni monoteistiche. Fede, politica, libertà".

Attualmente il Comitato è impegnato nella definizione della giornata dedicata al rapporto tra le donne, la scienza e la tecnologia, che avrà luogo all’inizio dell’autunno, nell’ambito della cerimonia di conferimento dei premi di studio per l’incentivazione alla iscrizione e alla frequenza delle donne alle lauree tecniche e scientifiche.

Inoltre ha stretto proficui rapporti con il Comitato Scientifico del Corso "Donne, Politica e Istituzioni", quest’anno alla sua seconda edizione dopo il successo ottenuto nell’anno passato.

In questo primo semestre, infine, il Comitato ha avuto modo di segnalare a chi di competenza alcuni casi di discriminazione indiretta e di violazione della normativa sulla privacy.

 


Informazioni aggiornate al: 07.7.2006 alle ore 10:07