ARCHITECTS DO IT BETTER. (IN PRESENZA)
Iscrizioni chiuse
N.B. :
- a chi è stato vaccinato contro il Covid-19
- a chi ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico effettuato da non più di 48 ore
- a chi è guarito da Covid-19 da non più di 6 mesi
Ti ricordiamo che il Green Pass deve risultare valido per tutta la durata del tuo Modulo Formativo e quindi, se rilasciato a seguito di tampone, deve essere rinnovato a copertura del periodo della tua presenza in UniTS
INAUGURAZIONE DELLA SECONDA SESSIONE DEI MODULI FORMATIVI ESTIVI 2021
30 AGOSTO 2021 - INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
ORE 8:30 - REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
Ti invitiamo a presentarti a Trieste, in P.le Europa n. 1, Edificio Centrale "A" piano terra, ala sinistra, per la registrazione dei partecipanti e la consegna delle credenziali per accedere al wifi di Ateneo.
Al fine di garantire il regolare svolgimento di tutte le operazioni nel rispetto delle norme anti Covid ti chiediamo gentilmente di registrarti ai banchetti che troverai appositamente predisposti allo scopo (secondo le iniziali del tuo cognome), indossando la mascherina in tutti gli spazi dell'Ateneo e rispettando le regole che ti saranno indicate per l'accesso alle aule.
PORTA CON TE:
- documento di identità personale
- modulo di accesso alle strutture dell'Ateneo debitamente compilato e Firmato da te (se sei maggiorenne) o da un tuo genitore (se minorenne) ---> DICHIARAZIONE DI ACCESSO ALLE STRUTTURE - STUDENTI SCUOLE SUPERIORI
- Liberatoria minori (se sei minorenne) ---> SCARICA QUI LA LIBERATORIA
ORE 9.30 - CERIMONIA DI APERTURA
Sei invitato/a a presentarti in Aula Magna (al piano terra dell'Edificio H3 nel Campus universitario di P.le Europa 1) per la Cerimonia di apertura dei Moduli Formativi Estivi 2021 Sarà presente il Magnifico Rettore dell'Università di Trieste, il Delegato per l'Orientamento, la Responsabile della Unità di Staff Orientamento dell'Ateneo ed è prevista la partecipazione del prof. Paolo Crepet che terrà una conferenza a distanza dal titolo "Quali studi per quali lavori? Caratteristiche per una buona formazione alle professioni del futuro".
La cerimonia di apertura sarà visibile anche in streaming per tutti collegandosi alla pagina https://www.youtube.com/user/UniversitaTrieste
ORE 14:00 - INIZIO DELLE LEZIONI
Se è vero che, come sostiene un archistar di scala mondiale, “Il ruolo dell'architettura è quello di dare risposte e soluzioni intelligenti ai problemi della nostra società” (Tadao Ando), l'architetto è, e sarà sempre di più negli anni a venire, chiamato a saper guidare - come coordinatore di progetti più o meno complessi e collaborando con molti altri tecnici e specialisti - le trasformazioni delle città e dei territori, che si devono confrontare con sfide sempre più importanti.
Tante le domande infatti che ci si devono porre sul futuro dell’architettura, della città, del paesaggio, in questo momento così difficile, ma anche sfidante e appassionante, per la nostra società.
Come possono l’architettura e tutte le competenze legate al mondo del progetto dare risposte ai Global Goals lanciati dalle Nazioni Unite per il 2030? Quale sarà l’immagine delle città e dei territori europei del futuro, quelli del Green Deal e di Next Generation EU? Quale ruolo, in questo futuro, per la conoscenza, la tutela e la riqualificazione dei patrimoni culturali, artistici, storici e architettonici, in un continente così ricco di questi beni, dove la sola Italia vanta altrettanti patrimoni tutelati dall’UNESCO dell’intera Cina? Come pensare a intervenire su questo patrimonio, attraverso materiali e strumenti innovativi o tradizionali, coniugando le nuove tecnologie al progetto o recuperando dal passato i caratteri di sostenibilità del sapere costruttivo tradizionale? Come rinnovare il rapporto tra uomo e paesaggio, in un’ottica di sostenibilità e resilienza ai cambiamenti climatici? Rispondere a queste ed altre domande significa ripensare, come è necessario, il ruolo della professione dell’architetto, e con esso la sua formazione.
Il modulo formativo ha l'intento di introdurre gli studenti alle competenze, ai saperi che il “mestiere” del progettista oggi mette in gioco, nonché alle sfide dei prossimi decenni. Sfide alle quali vi proponiamo di dare risposta studiando in una regione “speciale” e innovativa – crocevia d’Europa e che sarà a breve protagonista della scena culturale europea con Gorizia/Nova Gorica Capitali europee della cultura 2025 – che il modulo formativo “ArchitecTS do it better” mette in valore attraverso la descrizione di alcuni degli aspetti più interessanti delle sperimentazioni che hanno avuto inizio in questa regione. Perciò avrete modo di sperimentare che studiare Architettura all’Università di Trieste prepara a: conoscere e interpretare edifici e spazi della città esistente, attivare processi di rigenerazione urbana, costruire e riqualificare il patrimonio edilizio in modo ambientalmente sostenibile, realizzare architetture e spazi pubblici valutando le migliori soluzioni, sia dal punto di vista della sostenibilità economica, sia ascoltando le esigenze dei cittadini.
L’intento è quello di avvicinare gli studenti alle materie della progettazione architettonica e urbanistica sostenibili, della storia dell'architettura, della qualità e innovazione edilizia, dell’ecologia del paesaggio e della valutazione ambientale e strategica.
Queste materie sono comprese negli ambiti disciplinari: Progettazione architettonica, Progettazione urbanistica, Storia dell'architettura, Architettura tecnica, Tecnica delle costruzioni, Ecologia, Valutazione ambientale.
PROGRAMMA:
Il programma del modulo formativo è così organizzato: lezioni frontali e attività seminariali, anche eventualmente (per gli studenti che seguiranno in presenza) da svolgersi in parte negli spazi esterni del comprensorio universitario triestino, che porteranno gli studenti ad acquisire alcune conoscenze di base e a sperimentare prime attività di approccio alla formazione dell'architetto che si occupa della città esistente e del territorio contemporaneo, lavorando al suo interno per rigenerarlo, renderlo più attrattivo, sostenibile e resiliente. In particolare, i docenti coinvolti e i temi delle loro lezioni saranno i seguenti:
1) prof. Alfredo Altobelli, “Ecologia del paesaggio e mitigazione dei cambiamenti climatici”;
2) prof.ssa Sara Basso, “Biophilia. Umano, natura, salute”;
3) prof.ssa Chiara Bedon, “Architetture trasparenti”;
4) prof. Thomas Bisiani, “Allianz Headquarters. Architettura circolare”;
5) prof.ssa Alessandra Marin, “Città green, smart, resilienti? Strategie per gli architetti del futuro”;
6) prof. Paolo Nicoloso, “La città sulla luna di Marcello D’Olivo”;
7) prof.ssa Sonia Prestamburgo “La sostenibilità come scelta di progetto: il Parco di San Giovanni a Trieste”;
8) prof. Carlo Stival, “I centri minori come risorsa: metodi di valutazione per il riuso sostenibile di edifici tradizionali”;
9) prof. Adriano Venudo, “Il paesaggio come cura. Progetto per il centro di salute mentale REMS di Duino Aurisina”.
L'ultimo giorno del modulo è previsto, nell'ambito dell'orario di lezione, un test finale
COMPETENZE ACQUISITE: Competenze e saperi acquisiti sono volti nel complesso a introdurre gli studenti all'intervento progettuale sul patrimonio architettonico e urbano esistente. In particolare, viene proposta da questo modulo l'acquisizione di:
- Conoscenze in merito alle più attuali evoluzioni del progetto architettonico e urbano, con particolare attenzione alle sfide che interrogano oggi la professione dell'architetto.
- Capacità di base di riconoscere i rapporti che si instaurano tra natura e architettura nel contesto urbano, individuando le principali componenti del comfort e della qualità dello spazio costruito.
- Prime conoscenze in merito alle trasformazioni che i cambiamenti climatici stanno producendo su città e paesaggio, in base alle quali è necessario un cambio di paradigma nel progetto architettonico, urbano e paesaggistico-ambientale.
- Conoscenze sul patrimonio storico-architettonico della regione Friuli Venezia Giulia, in relazione al più ampio patrimonio dell’architettura del Novecento in Italia.
- Conoscenze sui principali sistemi per la valutazione di sostenibilità, anche declinata su edifici esistenti, e identificazione dei criteri e delle modalità di applicazione di maggiore diffusione.
- Capacità di riconoscere i principali caratteri della sostenibilità (ambientale, economica e sociale) in ambito progettuale, con particolare attenzione ai progetti di rigenerazione che coinvolgono gli abitanti di piccoli centri o quartieri urbani.
PCTO: Gli studenti che sosterranno la prova finale i cui Istituti si saranno preventivamente convenzionati con l'Ateneo, avranno diritto al riconoscimento di 30 ore di Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento.
ORARIO DELLE LEZIONI:
Il modulo si svolgerà dal 30 agosto al 2 settembre 2021 e sarà organizzato nelle seguenti giornate:
Prima giornata: 30 Agosto 2021
Orario lezione: ore 14-17
Docenti: A. Marin, A. Altobelli
Seconda giornata: 31 Agosto 2021
Orario lezione: ore 10-13 e ore 14-16
Docente: T. Bisiani; S. Basso (mattina); P. Nicoloso (pomeriggio).
Terza giornata: 1 Settembre 2021
Orario lezione: ore 10-13 e ore 14-16
Docente: A. Venudo; C. Bedon (mattina); S. Prestamburgo (pomeriggio).
Quarta giornata: 2 Settembre 2021
Orario lezione: ore 10-13 e ore 14-16
Docente: C. Stival; A. Marin (mattina); A. Marin (pomeriggio, prova di valutazione finale).