08 Mar, 2017
Informazioni
Il problema classico dell'organizzazione percettiva è la formazione delle unità di osservazione, in relazione a un input concepito come aggregato di elementi strutturabili-in via di principio-in molti modi diversi. Tale analisi del rapporto input-output si applica alla visione e ad altre modalità sensoriali. Per le teorie del'organizzazione percettiva sono fondamentali i fenomeni di unificazione/segregazione, che qualificano l'appartenenza al tutto. Principi analoghi a quelli che governano l'unificazione/segregazione sono utilizzabili per spiegare vari aspetti della visione degli oggetti (articolazione figura/sfondo, distanza, struttura 3D) e la generazione di oggetti percettivi apparentemente non specificati dall'input sensoriale. I fenomeni di organizzazione a volte sono coerenti con un'ipotesi empirista, a volte la contraddicono clamorosamente. Per tale ragione l'organizzazione percettiva è uno dei territori privilegiati dal dibattito contemporaneo sulla penetrabilità cognitiva della percezione.