I corsi per lavoratori prevedono una parte generale di 4 ore più una parte specifica di almeno 4, 8 o 12 ore a seconda del livello di rischio dell'attività svolta dal soggetto, rispettivamente basso per le attività di ufficio o assimilabili, medio per le tipiche attività di ricerca universitaria o alto per mansioni specifiche.
Secondo l'accordo stato-regioni del 21 dicembre 2012 la parte generale destinata alle definizioni e all'introduzione giuridico-normativa deve trattare almeno:
La parte specifica deve trattare i rischi che il lavoratore incontra negli ambienti che frequenta e nelle attività che svolge:
i possibili danni e le relative misure e relative procedure di prevenzione e protezione. I corsi sono perciò stati strutturati in gruppi suddivisi a seconda degli argomenti trattati:
Le persone sono invitate ai corsi in funzione delle attività dichiarate nella "scheda per le attività previste" per la sorveglianza sanitaria, generalmente coincidenti con i dipartimenti di appartenenza.
Per essere valido il corso necessita della frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato.
Il corso ha una validità di massima 5 anni, in seguito ai quali dovrà essere previsto un corso di aggiornamento quinquennale della durata minima di 6 ore.