UNITS  FDA

Alberto Sdegno

Corso di Fondamenti

 e Applicazioni

di Geometria

Descrittiva

 

Programma

Lezioni

 

 

 

Universitą degli Studi di Trieste - Facoltą di Architettura

A.A. 2007-08

 

Corso di

Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva

Prof.  Alberto Sdegno

 

Programma

 

Obiettivi

 

Obiettivo del corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva č fornire allo studente le basi teoriche e metodologiche per la rappresentazione dello spazio tridimensionale su di una superficie piana. La comprensione dello spazio – in particolare di quello architettonico - richiede infatti che siano ben note le regole geometriche e proiettive che sovrintendono le leggi della figurazione dell’architettura, in modo che sia possibile ripercorrere i procedimenti e le logiche procedurali che hanno consentito nel passato di descrivere per via grafica modelli, spazi, ambienti.

Le nuove tecnologie del disegno digitale hanno inoltre consentito di affrontare medesime problematiche in maniera diversa, in modo da riproporre virtualmente il contesto tridimensionale che la geometria descrittiva classica considerava sempre in termini di proiezione piana. Questo ha permesso di dilatare le problematiche solitamente considerate a nuovi percorsi di studio che hanno favorito nuovi approfondimenti disciplinari.

Il corso, pertanto, oltre a proporre i termini tradizionali della Geometria Descrittiva, affronta parallelamente anche i metodi dell’analisi spaziale del riferimento stereometrico digitale, confrontando gli esiti ottenuti da entrambi i percorsi di approfondimento.

Una particolare attenzione verrą riposta alla Teoria delle Ombre e all’applicazione dell’ombreggiatura all’architettura, sempre attraverso il doppio registro della proiezione sul piano e della percezione nello spazio tridimensionale. A complemento verranno affrontati i temi della Teoria del Chiaroscuro e della declinazione della stessa in ambito digitale grazie all’utilizzo di alcuni algoritmi di illuminazione avanzata (Advanced Lighting) in modo da comprendere i modi attraverso cui si distribuisce la luce naturale e artificiale in uno spazio.

Sono previste comunicazioni mirate a specifici argomenti disciplinari (Metodo di Monge, Proiezioni Parallele, Proiezioni Centrali, Teoria delle Ombre e del Chiaroscuro), con temi relativi alla costruzione di superfici complesse (coniche, sistemi voltati, elicoidi, quadriche, ecc.) sia dal punto di vista della genesi geometrica, sia dal punto di vista della costruzione del modello tridimensionale.

A verifica della consapevolezza del disegno acquisita dallo studente, verranno dati nel corso delle lezioni alcuni esercizi da svolgere in aula. Una specifica esercitazione tematica fornita dalla docenza, verrą sviluppata singolarmente nel corso del semestre e sarą sottoposta a revisione periodica all’interno dell’attivitą didattica prevista, e concorrerą alla valutazione finale in sede di esame.

Durante l’attivitą didattica sono previsti alcuni seminari di approfondimento tenuti da esperti italiani e stranieri invitati a presentare la propria attivitą di ricerca scientifica nel settore della rappresentazione geometrica. Le date di queste comunicazioni verranno fornite nel corso delle lezioni.

 

Contenuti

 

Fondamenti di geometria proiettiva: spazio euclideo e spazio proiettivo; elementi impropri; corrispondenza biunivoca; forme geometriche fondamentali; dualitą; concetto di appartenenza; operazioni fondamentali della geometria proiettiva; trasformazioni geometriche; proprietą metrico-proiettive; prospettivitą e proiettivitą; omologia.

 La doppia proiezione ortogonale (Metodo di Monge):determinazione riferimento nello spazio e nel piano; rappresentazione degli enti fondamentali; problemi grafici elementari e problemi metrici (ortogonalitą, operazione di ribaltamento, affinitą omologica).

Le proiezioni parallele. L’assonometria obliqua e ortogonale: riferimento nello spazio e nel piano; teorema di Pohlke; casi particolari: a quadro inclinato, verticale e frontale; determinazione della scala per via diretta e indiretta; assi assonometrici.

La proiezione centrale. La prospettiva lineare conica:  riferimento nello spazio e nel piano; rappresentazione di enti geometrici elementari; problemi grafici (condizione di appartenenza e di parallelismo tra rette e piani, intersezioni); teorema di Simon Stevin; problemi metrici (ribaltamento sul quadro di un generico piano proiettante, ribaltamento sul quadro delle figure di un generico piano, condizione di ortogonalitą tra retta e piano); prospettiva a quadro orizzontale, verticale e inclinato (metodo del ribaltamento, metodo dei punti di fuga, metodo dei punti di misura, metodo dei piani proiettanti).

Curve e superfici: definizioni e genesi geometrica; generatrici e direttrici; superfici di rotazione, quadriche, rigate, elicoidi, poliedri, intersezione di due superfici; archi e volte.

La teoria delle ombre: riferimento nello spazio e nel piano; determinazione della separatrice d’ombra; sorgenti di luce (punto proprio e improprio); ombra propria; ombra portata e autoportata; costruzione delle ombre nel metodo di Monge, in assonometria e in prospettiva.

La teoria del chiaroscuro: legge del coseno o di Lambert; determinazione delle isņfote; scala delle tinte.

 

Modalitą d’esame

L’esame finale verterą sulla redazione di una serie di elaborati grafici relativi ad un’opera architettonica scelta da una lista, fornita dalla docenza, sulla valutazione di alcuni esercizi eseguiti in aula nel corso delle lezioni e sull’approfondimento teorico di alcuni temi trattati durante le lezioni.

 

Bibliografia di base

 

AA.VV., Teorie e metodi del disegno, Cittą Studi, Milano 1998.

M. Docci, R. Migliari, Scienza della Rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1992.

R. Migliari, La rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Kappa, Roma 2000.

A. Sgrosso, La rappresentazione geometrica dell’architettura. Applicazioni di geometria descrittiva, Utet, Torino 1996.

U. Saccaridi, Applicazioni della Geometria Descrittiva con e elementi di Proiettiva, LEF, Firenze 2004.

A. De Rosa, Geometrie dell’ombra. Storia e simbolismo della teoria delle ombre, CittąStudi Edizioni, Milano 1997.

 

Ulteriori indicazioni relative a testi specifici di approfondimento verranno fornite durante il corso delle lezioni.