Presentazione
Il progetto è finalizzato a valorizzare, in sintonia con le azioni già predisposte dall’Amministrazione comunale, una realtà territoriale peculiare: la penisola muggesana, ultimo e unico lembo istriano in territorio italiano. La piccola città di Muggia, con marcate caratteristiche della cultura veneziana, è costellata da eloquenti tracce della sua lunga storia che, presumibilmente, ha avuto inizio proprio con l’insediamento protostorico del Castelliere degli Elleri e con i successivi insediamenti romani, sullo stesso colle e su quello ben più noto di Muggia Vecchia, divenuto poi quest’ultimo, nel 931, dominio dei Patriarchi di Aquileia.
L’opportunità di valorizzare ed evidenziare la specificità del sito protostorico di Elleri, porterà ad un approfondimento dell’arco della conoscenza e della consapevolezza insediativa, non solo dei muggesani, estendendolo nel tempo.
Il progetto è svolto in stretta collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (Facoltà di Ingegneria), il Dipartimento di Scienze dell’Antichità (Facoltà di Lettere e Filosofia), il Dipartimento di Scienze Geologiche, Ambientali e Marine e quello di Scienze della Vita.
Operando in sinergia, i ricercatori dei diversi settori, dopo aver completato lo studio analitico delle evidenze territoriali, riconducibili agli specifici ambiti disciplinari di competenza, concluderanno lo studio con la definizione di un piano particolareggiato preliminare per il recupero e la valorizzazione congiunta dell’insediamento protostorico e dell’odierno borgo abitato di S. Barbara, località ricompresa nel Comune di Muggia. L’analisi sarà estesa anche a possibili sviluppi transfrontalieri attraverso l’individuazione di itinerari, storico/archeologici e didattico/scientifici, finalizzati a promuovere e sviluppare, in modo condiviso, il turismo culturale, naturalistico, scolastico e ricreativo, nello specifico ambito dei Castellieri carsico-istriani.
La prima azione conoscitiva sull’area in esame si è conclusa con il rilievo e la restituzione plano altimetrica del sito protostorico e dell’odierno e adiacente insediamento del Borgo di S. Barbara. Sulla base del rilievo e delle analisi svolte in sito, si stanno delineando le linee guida per la definizione delle azioni e degli interventi specifici finalizzati alla valorizzazione dell’area.
Restituzione del rilievo del Castelliere di Elleri, sul monte Castellier, Santa Barbara in Comune di Muggia
Per il sito del Castelliere il programma di azione avrà natura sostanzialmente archeologica, da sviluppare in accordo con la Soprintendenza Regionale, e sarà finalizzato al recupero delle vestigia storiche. Saranno individuati sequenza e interventi più appropriati da attuare: il disboscamento selettivo dell’area, l’esposizione dei resti, l’allestimento dei percorsi di visita e il ripristino dei collegamenti con l’insediamento abitato di S. Barbara e con la porzione di Castelliere ricompresa in territorio sloveno.
Immagini recenti del Castelliere di Elleri.
Il Piano particolareggiato preliminare di riqualificazione architettonico-ambientale di S. Barbara (evidente derivazione ed evoluzione storica dell’antico insediamento) persegue anche la finalità di far emergere i segni della continuità insediativa dell’area, chiave interpretativa e di lettura anche dell’insediamento protostorico originario.
Nelle indicazioni di Piano è prevista anche la trasformazione della struttura scolastica esistente e attualmente inutilizzata, in edificio museale, nel quale collocare i reperti archeologici e la documentazione illustrativa e interattiva specifica.
Particolare attenzione è riservata alle funzionalità infrastrutturali dell’area, con l’individuazione dei percorsi di visita didattico-scientifici, utili alla conoscenza del patrimonio storico-archeologico, ma anche botanico e naturalistico del sito.
L’area oggetto di studio, adiacente al confine di stato, e ricompresa nel territorio del Comune di Muggia.Al centro, il borgo abitato di Santa Barbara. I due cerchi evidenziano i siti di rilevanza archeologica: il Castelliere di Elleri ( sulla linea di confine) e ( dx) l’adiacente Necropoli, detta di Santa Barbara.
Particolare cura sarà riservata alle implicazioni ambientali e alla fruibilità, per la generalità degli utenti, tramite la realizzazione di un sito internet dedicato che verrà, in ultima fase, pubblicato in rete sia come preparazione didattica alla visita e alla comprensione della continuità insediativa sul Monte Castellier di Muggia, sia con lo scopo di segnalare e promuovere, anche a distanza, la conoscenza di questo caposaldo storico-culturale.
