Da sempre, il cervello affascina l’uomo. Pesa circa 1500 grammi ed è appena più grande di un pugno, ma è l’organo più importante del nostro corpo. È costituito da un’intricata rete composta di cento miliardi di cellule nervose che orchestra ogni più piccolo aspetto del nostro pensiero, delle nostre percezioni, del nostro comportamento. È il cervello che definisce quello che siamo. Le malattie neurologiche e psichiatriche sono le più invalidanti tra le affezioni che colpiscono l’uomo, con un impatto paragonabile a quello delle malattie oncologiche e cardio-vascolari. I costi sociali ed economici di tali malattie, principalmente ad andamento cronico, sono molto elevati. Oltre ad essere all’origine di sofferenze terribili per gli individui che ne sono colpiti, hanno una grave ricaduta sulla collettività. Oggi le Neuroscienze hanno a disposizione opportunità senza precedenti per prevenire o curare le malattie che ledono il cervello. Hanno ampliato le conoscenze sul funzionamento cerebrale, sull’origine delle malattie e sulla loro evoluzione. Un sofisticato arsenale di strumenti e di tecniche permette di applicare le nozioni acquisite e di accelerare il progresso nella ricerca cerebrale. Le Neuroscienze sono state, infatti, tra le discipline scientifiche a maggior crescita nell'ultimo decennio.
Favorire la diffusione di queste conoscenze è l’obiettivo primario delle Olimpiadi delle Neuroscienze. Esse costituiscono le fasi locale e nazionale della “International Brain Bee Competition”, una gara altamente competitiva che mette alla prova la conoscenza nel campo delle Neuroscienze degli studenti delle scuole medie superiori (dai 13 ai 19 anni). Ragazzi e ragazze di tutto il mondo competono duramente per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso.
L’iniziativa ha, come scopo principale, quello di aumentare fra i giovani l’interesse per la Biologia in generale e le Neuroscienze in particolare, accrescendo la loro consapezolezza nei confronti della parte più “nobile” del loro corpo, per la propria salute e nell’interesse della società in cui vivono e vivranno, sempre più segnata da problematiche e patologie di ordine neurologico. Partecipare alla competizione stimolerà il loro interesse verso le materie biologiche, aumeterà il loro desiderio di conoscenza e favorirà, in senso più lato, la loro attenzione nei confronti di ciò che viene proposto dalla scuola e dai suoi docenti.

LA INTERNATIONAL BRAIN BEE COMPETITION (IBB)
(http://www.internationalbrainbee.com/)

 L’International Brain Bee (IBB) è una competizione a tre livelli che mette alla prova la conoscenza nel campo delle neuroscienze degli studenti delle scuole medie superiori (dai 13 ai 19 anni). Ragazzi e ragazze di tutto il mondo competono per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Per partecipare alla competizione internazionale, gli studenti devono vincere le proprie selezioni locali e nazionali.
Le selezioni locali sono il primo livello di qualificazione dell’IBB.
Le selezioni nazionali sono il secondo livello di qualificazione dell’IBB. Vengono svolte in un’unica sede e il vincitore di ogni Paese viene invitato al campionato internazionale.

Organizzazione della BRAIN BEE:

REGOLAMENTO

Le scuole partecipanti sono organizzate in regioni. La competizione è articolata in due tempi diversi. La prima parte si svolge nelle singole scuole. Alla seconda parte partecipano i 10 migliori studenti di ogni scuola, in una sede, situata nella regione di pertinenza, indicata dagli organizzatori.
Il materiale da utilizzarsi per le prove verrà fornito agli organizzatori locali dalla organizzazione centrale, in modo che sia lo stesso su tutto il territorio nazionale. Alcuni esempi del materiale verranno pubblicati nel sito della competizione con un mese di anticipo, per allenamento.
Gli organizzatori sono disponibili per una o più lezioni alle classi interessate, sugli argomenti di neuroanatomia del concorso.

Questa parte del regolamento è solamente indicativa e si applica alla selezione del Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Gli organizzatori delle altre regioni possono modificarlo, concordando le modifiche con i responsabili del coordinamento nazionale, per meglio adattarlo alle proprie esigenze.  

Parte 1: partecipano gli studenti delle scuole medie superiori, nella propria scuola

Neuroanatomia (20%). Comprenderà 4 diverse tavole “mute” di cervello umano, con indicate 5 diverse strutture. Gli studenti dovranno ricordarne i nomi o le funzioni e scriverli sulla propria scheda. Ogni nome corretto costituirà un punto. Il punteggio massimo è 20. La prova durerà un massimo di 15 minuti.
Gli studenti possono prepararsi su qualsiasi testo o atlante di neuroanatomia o neurofisiologia di base. Le mappe utilizzate, complete dei nomi delle strutture nervose, sono pubblicate nel sito web della competizione.

Domande a scelta multipla (15%). A tutti i concorrenti verranno poste 5 domande con tre risposte ciascuna (vero/falso). Ogni risposta potrà essere vera o falsa, indipendentemente dalle altre della stessa domanda. Ogni risposta corretta varrà un punto, per ogni risposta sbagliata verrà tolto mezzo punto. Le risposte non date non avranno punteggio. Il punteggio massimo totalizzabile sarà 15. La prova durerà un massimo di 10 minuti.
Le domande saranno prese dai primi 6 capitoli di “Neuroscienze: Scienza del Cervello”, disponibili nel sito web della competizione.

Diagnosi di malattie (15%). Agli studenti verranno fornite 3 schede con un elenco di 5 sintomi di una malattia neurologica e dovranno indicarne il nome. Ogni diagnosi corretta varrà 5 punti. Il punteggio massimo totalizzabile sarà 15. Le malattie dovranno essere diagnosticate scegliendo fra le seguenti: epilessia, morbo di Parkinson, dipendenza da droga, morbo di Alzheimer, schizofrenia, infarto cerebrale, autismo. La prova durerà un massimo di 10 minuti.
Gli studenti possono prepararsi studiando gli elementi principali della sintomatologia e delle procedure diagnostiche di queste malattie. Una possibilità è di trovare le informazioni necessarie in testi divulgativi (fra cui “Neuroscienze, scienza del cervello”, pubblicato in formato pdf nel sito della competizione) o siti web (fra cui Wikipedia, http://it.wikipedia.org ).

Il punteggio massimo ottenibile nella prima parte sarà 50. I migliori 10 studenti di ogni scuola parteciperanno alla seconda parte, competendo con i migliori 10 delle altre scuole della stessa regione.

Parte 2: partecipano i 10 studenti di ogni istituto che hanno ottenuto il miglior punteggio nella parte 1. Le prove si svolgono in un’unica sede regionale. Una giuria di esperti, nominata dagli organizzatori, curerà la assegnazione dei punteggi e designerà i vincitori.

Competizione di gruppo (20%). La competizione si svolgerà fra i gruppi di concorrenti delle scuole partecipanti. A ogni gruppo verrà assegnato lo stesso compito, costituito da un cruciverba su temi di neuroscienze. Il punteggio verrà assegnato in modo decrescente in base al minor tempo di consegna del cruciverba: 20 punti alla prima squadra che consegna, 18 punti alla 2^a, 16 alla 3^a, 14 alla 4^a, 12 alla 5^a, e così via sino ad arrivare a 0 punti dalla 11^a squadra in poi. Il tempo massimo a disposizione sarà di 20 minuti. Nel caso di errori o omissioni nella compilazione, verrà tolto un punto per ogni casella omessa o sbagliata.
Non c’è un modo specifico per prepararsi a questa parte: sono sufficienti il senso comune e nozioni di base di neuroscienze.

Prima prova a eliminazione (15%). Parteciperà la metà degli studenti che ha ottenuto il punteggio maggiore sommando i punti ottenuti nella competizione di gruppo. Si svolgerà come la seconda prova della prima parte: 5 domande a scelta multipla, con tre risposte ciascuna. Le domande potranno essere lette e proiettate su uno schermo; in questo caso i concorrenti risponderanno, singolarmente, per iscritto.

Seconda prova a eliminazione (15%). Parteciperà la metà degli studenti che ha ottenuto il punteggio maggiore dopo la prima prova a eliminazione. Si svolgerà come la prima prova a eliminazione.

Vinceranno le selezioni locali, e accederanno alla competizione nazionale, i tre studenti che otterranno i punteggi più alti. In caso di parità di punteggio, la competizione continuerà sottoponendo ai candidati a pari punteggio una domanda alla volta, con la stessa modalità delle precedenti prove a eliminazione, fino a quando il pari merito non verrà risolto.

Competizione per il pubblico. A fini promozionali, i responsabili regionali posso organizzare una competizione aperta al pubblico, con modalità che possono definire liberamente.

Premi. I tre migliori studenti di ogni competizione locale parteciperanno a quella nazionale, che si svolgerà a Trieste, in una sede da designarsi. Agli studenti e a un accompagnatore ciascuno verrà offerto un giorno di soggiorno in una struttura scelta dalla organizzazione.

Gli organizzatori locali possono, a loro discrezione, istituire ulteriori premi.

SULLA BASE DELLA ESPERIENZA DELLE COMPETIZIONI LOCALI, IL REGOLAMENTO DI QUELLA NAZIONALE E' STATO MODIFICATO NEL "PESO" DI OGNI PROVA, MA NON NELLA TIPOLOGIA E NEI CONTENUTI

 Parte 1
Cruciverba (max 25 punti). A squadre, secondo la provenienza
Neuroanatomia (max 25 punti). Comprende 5 diverse mappe “mute” di cervello umano, con indicate 10 diverse strutture. Gli studenti devono ricordarne i nomi o le funzioni e scriverli, in latino, italiano o inglese, sulla propria scheda.
Diagnosi di malattie (max 25 punti). 5 schede con un elenco di 10 sintomi di una malattia neurologica. Gli studenti dovranno indicarne il nome. Le malattie dovranno essere diagnosticate scegliendo fra le seguenti: disordine bipolare, epilessia, morbo di Parkinson, dipendenza da droga, morbo di Alzheimer, corea di Huntington, schofrenia, stroke, sindrome di Tourette, AIDS neurologico, dolore cronico e autismo.

PAUSA CAFFE'/MERENDA

Parte 2
Domande a scelta multipla (max 25 punti). 20 quesiti con 3 possibili risposte ciascuno. Le risposte saranno Vero (V) o Falso (F). a scelta multipla. Ogni quesito potrà avere da 1 a tre risposte V o da una a 3 risposte F

Domande orali e risposte ad eliminazione. Concorrono i migliori 5 studenti classificati. Il punteggio viene azzerato. Ogni domanda viene proeittata su uno schermo e bisognerà scrivere la risposta su una lavagnetta individuale entro un tempo prefissato. Si inizierà con cinque domande. In caso di ex-equo, verranno proposte altre domande, a eliminazione diretta e/o, su parere della giuria, verrà considerato il punteggio ottenuto nelle prove precedenti, secondo il criterio che la giuria esporrà prima dell'inizio della gara. Chi rimane per ultimo è il campione nazionale.

INTERNATIONAL BRAIN BEE (durante il congresso della Società Americana di Psicologia, a San Diego, dal 12 al 15 agosto 2010)
http://www.internationalbrainbee.com/comp_overview.html

Partecipa il miglior studente di ogni nazione

Il campionato internazionale è il livello più alto della IBB: la partecipazione è riservata ai soli vincitori delle competizioni nazionali. La lingua ufficiale è l'Inglese.
Se il concorrente non conosce l’Inglese, può farsi accompagnare da un traduttore o può chiederne uno, con almeno due mesi di anticipo sulla data della competizione.
I premi sono diversi ogni anno e possono comprendere borse di studio, di viaggio, coppe ed altro. Recentemente, il vincitore della IBB internazionale ha ricevuto un premio di 3.000 dollari americani, uno stage estivo in un famoso laboratorio di ricerca ed un trofeo per la propria scuola. Il secondo e il terzo classificato hanno ricevuto, rispettivamente, 2.000 e 1.000 dollari.
Le prove sono leggermente diverse di ano in anno, ma il modello della competizione nazionale e di quella locale sono molto simili allo schema di base.
Nel 2010 la competizione sarà organizzata in cinque parti:

Neuroanatomia pratica (25%)
Domande con risposte scritte, parte 1 (25%)
Diagnosi di malattie (20%)
Neuroistologia (5%)
Domande con risposte scritte, parte 2 (25%)

in Inglese
http://www.dana.org/
http://www.sfn.org/
http://www.ibro.org/
http://fens.mdc-berlin.de/
http://www.psycheducation.org/emotion/introduction.htm

DEFINIZIONI
ORIZZONTALI
1- Le prime di dendrite
3- Struttura del diencefalo che rappresena una delle più importanti centraline di comando del sistema nervoso
7- Region Of Interest (sigla)
8- Così è detto il Globo facente parte dei nuclei della base
10- Nucleo Rosso (sigla)
12- Visual Cortex (sigla)
13- Inizio di mielinizzazione
14- Sostanza usata come soppressore del dolore, che agisce sugli stessi recettori sui quali agiscono gli oppioidi endogeni
18- Inferior Temporal Gyrus (sigla)
19- Nerve Growth Factor (sigla)
21- Neurotrasmettitore (sigla)
22- Punto di connessione tra diversi tipi di cellule nervose, formato da un ammasso di corpi cellulari di neuroni posti fuori dal sistema nervoso centrale
25- Anterior Intra-Parietal (sigla)
27- Branca delle neuroscienze che indaga tutto il campo della conoscenza
31- Fascio di fibre nervose a forma di "C" che mette in comunione l'ippocampo con i corpi mammillari
32- Simbolo chimico del Sodio

VERTICALI
1- Neurotrasmettitore che viene a mancare progressivamente nella malattia di Parkinson
2- Nucleus Ventralis Lateralis (sigla)
3- Elettrici, senza elet
4- Arteria Oftalmica Destra (sigla)
5- Seconda metà di pallio
6- Lo sono la dura madre, l’aracnoide e la pia madre
9- Lateral Visual Field (sigla)
11- Inizio della retina
15- Il II nervo cranico
16- Raggi Gamma (sigla)
17- Sono pari nell’insonne
19- Ai lati di Nissl
20- Regione della retina contenente la maggioranza dei coni e responsabile della massima acuità visiva
23- Ansa Cervicale del Nervo Ipoglosso (sigla)
24- Nei canali ionici, il cancello che regola il flusso degli ioni (in inglese)
26- Parieto-Occipital Region (sigla)
28- Geniculate Nucleus (sigla)
29- Intracranico (sigla)
30- Vagus Nerve (sigla)

I membri della SINS che desiderano organizzare una competizione locale devono mettersi in contatto col coordinatore nazionale

COORDINAMENTO NAZIONALE
prof. Paolo Battaglini, Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Trieste, Via Fleming 22, 34127 Trieste, tel.: 040 5587183, email: battagli@units.it

dott.ssa Aura Bernardi, Science Centre Immaginario Scientifico, riva Massimiliano e Carlotta 15, 34151, Grignano (trieste). tel.: 040 224424, email: Aura Bernardi

prof.ssa Erica Adrario
prof.ssa Mara Fabri
Dipartimento di Neuroscienze
Via Tronto 10/A
Torrette di Ancona
60020 Ancona
tel.: 071 5964630 - 2206193